Giornata mondiale del pesto World pesto day
Da buona genovese, oggi non potevo non celebrare uno dei condimenti più famosi della nostra tavola, anzi decisamente il re della cucina ligure: il pesto.
La mia salsa preferita da sempre, per me può accompagnare tutti i tipi di pasta in modo eccellente. I puristi come mio marito, invece, concedono il privilegio di sposare il pesto solo a pochi formati di pasta: trenette, lasagne e naturalemte le trofiette.
La ricetta tradizionale vuole 7 ingredienti, li conoscete?
2 mazzi di basilico genovese (quello biologico di Prà, con le sue foglie piccole) è l'ingediente base: fresco e profumatissimo!
20g. di pinoli (in alcuni luoghi della riviera si usano anche le noci e in alcuni casi le nocciole)
40 g. Parmigiano Reggiano
15 g. Pecorino Fiore sardo
1 spicchio di aglio (consigliatissimo dagli chef stellati quello di Vessalico)
3 cucchiai di Olio extravergine di Oliva ligure
Sale q.b.
A casa mia non mettiamo il sardo, ma il sapore del pesto è ugualmente imbattibile!
Il procedimento tradizionale prevede l'uso del mortaio, presente in quasi tutte le case di Liguria.
Oggi, per celebrare il "world pesto day" in diverse località liguri si sono svolte gare di pesto al mortaio. Lo scopo dell'iniziativa era anche quella di raccogliere firme per far diventare il pesto "Patrimonio dell'umanità" e lo è davvero!
L'uso del mortaio consente di ottenere un pesto cremoso e dal sapore inalterato, infatti il pestello fa sì che gli oli essenziali del basilico si sprigionino durante la lacerazione delle foglie e il freddo del marmo evita l'ossidazione e mantiene il colore della salsa verde brillante.
Naturalmente, per chi ha fretta o non possiede un mortaio, l'uso del frullatore garantisce un pesto altrettanto buono e voloce!
Se poi volete strafare, una ricetta davvero deliziosa sono le così dette "lasagne Portofino", cioè lasagne al forno al pesto, besciamella e parmigiano. Il procedimento è quello della lasagna al ragù, accertatevi di avere una buona quantità di pesto per rendere il vostro piatto ricco e cremoso! Ottime come pranzo di Pasqua! Io le farò mettere in menù dal ristorante dove festeggeremo la Prima Comunione del mio bambino.
💛💚💙💜
Today, to celebrate "world pesto day", I decided to prepare this typical and world famous sauce from Liguria. Do you know it? Have you ever tried it? If you haven't here is the recipe for a perfect pesto:
2 bunches of basil (basil from Prà is a must if you can find it in your area) fresh and amazingly scented
20g. pine nuts (it is also possible to use nuts or hazelnuts)
40 g. Parmesan cheese
15 g. Pecorino cheese from Sardinia
1 slice of garlic
3 spoons of extra vergin olive oil from Riviera Ligure
Salt
Traditionally pesto is made in a mortar to preserve the scent of basil and to avoid oxidation. You can find mortars in almost all geoese kitchens, as most of the traditional sauces were made with dry fruit.
However, you can easily prepare your pesto with a food processor. As for the best kind of past to be used with this lovely sauce, I suggest trenette or spaghetti, but you can even prepare a delicious lasagna softened with a lot of pesto and bèchamel! Try it, you won't regret my advice!
La mia salsa preferita da sempre, per me può accompagnare tutti i tipi di pasta in modo eccellente. I puristi come mio marito, invece, concedono il privilegio di sposare il pesto solo a pochi formati di pasta: trenette, lasagne e naturalemte le trofiette.
La ricetta tradizionale vuole 7 ingredienti, li conoscete?
2 mazzi di basilico genovese (quello biologico di Prà, con le sue foglie piccole) è l'ingediente base: fresco e profumatissimo!
20g. di pinoli (in alcuni luoghi della riviera si usano anche le noci e in alcuni casi le nocciole)
40 g. Parmigiano Reggiano
15 g. Pecorino Fiore sardo
1 spicchio di aglio (consigliatissimo dagli chef stellati quello di Vessalico)
3 cucchiai di Olio extravergine di Oliva ligure
Sale q.b.
A casa mia non mettiamo il sardo, ma il sapore del pesto è ugualmente imbattibile!
Il procedimento tradizionale prevede l'uso del mortaio, presente in quasi tutte le case di Liguria.
Oggi, per celebrare il "world pesto day" in diverse località liguri si sono svolte gare di pesto al mortaio. Lo scopo dell'iniziativa era anche quella di raccogliere firme per far diventare il pesto "Patrimonio dell'umanità" e lo è davvero!
L'uso del mortaio consente di ottenere un pesto cremoso e dal sapore inalterato, infatti il pestello fa sì che gli oli essenziali del basilico si sprigionino durante la lacerazione delle foglie e il freddo del marmo evita l'ossidazione e mantiene il colore della salsa verde brillante.
Naturalmente, per chi ha fretta o non possiede un mortaio, l'uso del frullatore garantisce un pesto altrettanto buono e voloce!
Se poi volete strafare, una ricetta davvero deliziosa sono le così dette "lasagne Portofino", cioè lasagne al forno al pesto, besciamella e parmigiano. Il procedimento è quello della lasagna al ragù, accertatevi di avere una buona quantità di pesto per rendere il vostro piatto ricco e cremoso! Ottime come pranzo di Pasqua! Io le farò mettere in menù dal ristorante dove festeggeremo la Prima Comunione del mio bambino.
💛💚💙💜
Today, to celebrate "world pesto day", I decided to prepare this typical and world famous sauce from Liguria. Do you know it? Have you ever tried it? If you haven't here is the recipe for a perfect pesto:
2 bunches of basil (basil from Prà is a must if you can find it in your area) fresh and amazingly scented
20g. pine nuts (it is also possible to use nuts or hazelnuts)
40 g. Parmesan cheese
15 g. Pecorino cheese from Sardinia
1 slice of garlic
3 spoons of extra vergin olive oil from Riviera Ligure
Salt
Traditionally pesto is made in a mortar to preserve the scent of basil and to avoid oxidation. You can find mortars in almost all geoese kitchens, as most of the traditional sauces were made with dry fruit.
However, you can easily prepare your pesto with a food processor. As for the best kind of past to be used with this lovely sauce, I suggest trenette or spaghetti, but you can even prepare a delicious lasagna softened with a lot of pesto and bèchamel! Try it, you won't regret my advice!
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