Sassifraghe, piantine felici! Happy saxifrages in my cottage garden!
Ci sono piante che mi mettono allegria.... forse sarà perchè annunciano la bella stagione e si muovono leggiadre nella brezza di primavera. Una di queste è sicuramente la Saxifraga che con i suoi piccoli fiorellini delicati, lo scorso anno per la prima volta, ha richiamato la mia attenzione tra le mille tentazioni del mercato dei fiori di Bolzaneto (Ge). Amore a prima vista! La mia poca attenzione e il caldo estremo della scorsa estate, hanno fatto morire le piantine che avevo acquistato. Così stamattina sono andata a colpo sicuro a comprarne altre tre, delle quali avrò estrema cura!! Non sono deliziose?
Alla famiglia delle Saxifragaceae appartengono circa 480 specie perenni e biennali originare, per la maggior parte, delle zone montagnose dell'emisfero boreale.
Si presentano con cuscinetti di foglie piccole, che ricordano un po' il muschio, dalle quali si ergono lunghi steli che portano i fiorellini.
Amano luoghi luminosi, ma non a diretto contatto del sole, e abbonganti innaffiature, specialmente in estate.
Avendo un portamento strisciante, si possono usare in bordure miste in primo piano, abbinandole a piante che come loro amino essere bagnate in abbondanza.
L'aspetto più difficile nel creare un "mixed border" consiste non tanto nella scelta dei colori, ma nella conoscenza delle esigenze delle piante. Non è opportuno, ad esempio, mischiare sassifraghe con lavande o salvie che non amano le irrigazioni quotidiane....peccato perchè starebbero davvero bene insieme!
💚💙💛💜
Last year I literally fell in love with Saxifrages, a family composed by about 480 different species of these happy plants! Look at their tiny flowers and you'll understand why I call them "happy". They're so cute and delicate...I haven't taken good care of them, so my first plants died last summer, so this morning I went to the flower market in Genoa and I bought new ones! I swear: I'll keep them alive this time!
Saxigrages love light spots and daily watering in summer. Never put them straight in contact with sun rays...this would kill them. It'd be so lovely to match them with levander or sage in a mixed border, but they have very different needs as it concerns water....actually, the most difficult thing in planning a mixed border is knowing perfectly well every single need of the plants we chose. However, failure is a risk every gardener is ready to face every day and in every season, isn't it?
Alla famiglia delle Saxifragaceae appartengono circa 480 specie perenni e biennali originare, per la maggior parte, delle zone montagnose dell'emisfero boreale.
Si presentano con cuscinetti di foglie piccole, che ricordano un po' il muschio, dalle quali si ergono lunghi steli che portano i fiorellini.
Amano luoghi luminosi, ma non a diretto contatto del sole, e abbonganti innaffiature, specialmente in estate.
Avendo un portamento strisciante, si possono usare in bordure miste in primo piano, abbinandole a piante che come loro amino essere bagnate in abbondanza.
L'aspetto più difficile nel creare un "mixed border" consiste non tanto nella scelta dei colori, ma nella conoscenza delle esigenze delle piante. Non è opportuno, ad esempio, mischiare sassifraghe con lavande o salvie che non amano le irrigazioni quotidiane....peccato perchè starebbero davvero bene insieme!
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Saxigrages love light spots and daily watering in summer. Never put them straight in contact with sun rays...this would kill them. It'd be so lovely to match them with levander or sage in a mixed border, but they have very different needs as it concerns water....actually, the most difficult thing in planning a mixed border is knowing perfectly well every single need of the plants we chose. However, failure is a risk every gardener is ready to face every day and in every season, isn't it?
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