Fiori lenti dal nostro giardino: bouquet #1 - Slow flowers from our garden


E' stata una strana estate, pochi fiori, molto caldo e molti parassiti. Non uso insetticidi chimici per scelta, voglio rispettare gli insetti e, spesso uso le rose e le dalie come decorazione di torte.
In questa fine d'agosto, però, iniziano nuove fioriture che promettono un autunno pieno di bellezza.
Ecco gli ingredienti del primo bouquet di questo esperimento (leggete il post precedente)


Salvia farinacea 'Victoria'
Rosmarinus officinalis (Rosemary)
Verbena odorosa (Lemon Verbena-Erba Luisa)
Rose:
Tradescant (David Austin)
Lady Hillington
Jacques Cartier
Plumbago
Dalie: Graziella, Just Joey Mirella
Daucus carota


Per una buona conservazione dei fiori ricordate di reciderli al mattino presto. Prima di immergerli in acqua, rinfrescate il taglio eliminando un po' di gambo e togliete tutte le foglie  che vanno in immersione. Aggiungete all'acqua un po' di candeggina (non proprio eco-friendly) o di limone che agiscono come antibatterici e disinfettanti (la sporcizia fa deteriorare prima i fiori, quindi anche il vaso che scegliete deve essere ben pulito).


Anche le fioriture spontanee rendono speciale un bouquet. Ricordate di lasciare una porzione di terreno libera per la crescita dei fiori di campo. Il carotino o Daucus carota, ad esempio è perfetto per le composizioni. 

💜💚💛💙
This is the first seasonal bouquet of this challenging project: a bouquet a week with what the garden offers. The ispiration comes from the American author Debra Prinzing, advocate of Slow Flower movement that is slowly spreading all over the world. She wrote a beautiful boook (mentioned in the previous post) teaching how to make the most of what nature offers us in every season. Beauty that creates beauty and makes our daily busy life a little better.


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