Fiori lenti dal nostro giardino, bouquet #12 - Slow flowers from our garden

Che settimana, caro Blog!
Martedì scorso abbiamo presentato il libro 'L'ora del tè in Liguria' da La Feltrinelli di Genova con Fabrizio Fazzari di Sagep Editori. Inutile dire la grande emozione e la felicità che piano piano nei giorni scorsi ho cercato di assaporare e di smaltire. Ma che poi, si può smaltire la felicità?

 No, bisogna trattenerne almeno in po' nella camera dei ricordi per tornare lì di tanto in tanto a rivivere i bei momenti che la vita ci regala. Tra poco salirò nuovamente a Murta per il secondo weekend della Mostra della Zucca ad assaporare un'altra soddisfazione: accompagnare tanti visitatori interessati al roseto nel cimitero monumentale che è sempre più una realtà importante per la Val Polcevera. Non ho mai raccontato qui di queste esperienze, ma lo voglio fare presto perchè, come dico sempre, i sogni son desideri, certo, ma con tanto impegno e lavoro si possono realizzare. Così è stato per il libro e per il cimitero: tantissimo lavoro sfociato in una grande gioia.


Nonostante questa settimana di emozioni, non abbandono i miei bouquet a Km0, naturalmente. Lo scorso mercoledì ho consegnato il bouquet a Francesca, vincitrice del giveaway di facebook. Che bello vederlo nelle sue mani e che bello averle regalato un sorriso in più. I fiori danno gioia e fanno star bene, anche i crisantemi!! 

Il bouquet di questa settimana, non puòche essere composto da due varietà di questo fiore orientale, di cui una di uno stupendo color bronzo, che solo qui da noi si associa alla morte. Insieme ai crisantemi  i cinorridi, cioè i semi, della rosa inglese The Generous Gardener e una corona di Cineraria che con il suo grigio ghiaccio esalta i colori autunnali della composizione.
                           
Dato l'entusiasmo che ha accompagnato il giveaway, presto ne organizzerò un altro. E' bello vedere come i fioiri del mio giardino possano regalare attimi di felicità.

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