Fiori lenti dal nostro giardino, bouquet #33 - Slow flowers from our garden

Arriva ufficialmente l'estate e riprendo il mio percorso tra i fiori di stagione. 
Ne approfitto per raccontare ai nuovi lettori lo scopo di questo progetto: dimostrare che in ogni stagione, anche in quelle che si considerano poco fiorite, in giardino si trovano gli ingredienti per creare composizioni e mazzi che ci riscalderanno il cuore anche nelle giornate più fredde. Partendo da fine agosto ad oggi (anche se con qualche pausa per seguire i miei mille altri impegni) ho realizzato 33 composizioni con fiori di stagione, fiori lenti, quelli che la natura ci regala e che non arrivano in Italia a bordo di aerei provenienti dall'altra parte del mondo. E' la filosofia Slow Flowers che promuove il km 0 anche per i fiori. Se avete voglia, andate a dare uno sguardo ai bouquet dei mesi scorsi, magari prossimamente scriverò un post per ricordarli.
 Il mazzolino di oggi è molto colorato, sui toni del giallo per salutare l'estate che inizia proprio oggi quest'anno. Come sempre, ecco gli ingredienti
  • 1 dalia Ferncliff Illusion
  • 2 zinnie
  • 2 rose Tea Clipper (David Austin)
  • 1 Hemerocallis Canadian Border Patrol
  • ciuffi di Calaminta nepetoides (mentuccia spontanea)
  • 4 rami di Cineraria marittina con fiori

La scorsa primavera ho provato a seminare le zinnie direttamente in campo. Con i loro fiori perfetti sono un ingrediente prezioso di ogni bouquet anche perchè hanno gambi forti e resistenti  che si lavorano bene e resistono a lungo.
 Per far durare a lungo un bouquet  è necessario raccogliere i fiori al mattino presto quando sono ancora ben idratati e metterli subito in acqua fresca. Importante eliminare tutte le foglie che andranno in immersione perchè marcendo, faranno appassire prima i fiori. Occorre, poi cambiare l'acqua spesso, ricordandosi di rinfrescare, ogni volta, il taglio del gambo. Io aggiungo anche qualche goccia di candeggina all'acqua. La formazione di batteri, accelera il deperimento del mazzo.
Il tocco decisamente di stagione di questo mazzo numero 33 è l'Hemerocallis, questo bellissimo giglio che sembra dipinto da un artista. E' un fiore di giugno che non ripete e che purtroppo è molto effimero, dura solo un giorno. In questo caso, per godere della sua presenza più a lungo ho reciso un ramo con due boccioli ancora chiusi che, speriamo si aprano in casa.

 Invece di un classico vaso, oggi ho messo il bouquet in un secchio di latta un po' rovinato, una composizione decisamente campagnola, dunque. Constance Spry, grande stilista dei fiori e icona di stile vissuta nella prima metà del 1900 (ha curato le composizioni floreali per l'incoronazione di Elisabetta II, per capirci) amava raccogliere contenitori di ogni tipo per le proprie creazioni: scatole di latta, teiere, zuppiere sbeccate, secchi di legno e quant'altro, dando vita ad uno stile inconfondibile che molti fioristi moderni seguono ancora. Rompiamo gli schemi! Usiamo la fantasia anche per il contenitore che ospiterà il nostro mazzo.
 Voi amate ricevere mazzi di fiori? qualche tempo fa ho fatto un'indagine su Facebook e la maggior parte di coloro che hanno risposto, hanno detto che sì, ricevere un bouquet, specialmente se inaspettato, riempie di gioia perchè la presenza dei fiori in casa regala quel tocco di bellezza in più che aiuta a vedere la vita con pottimismo, siete d'accordo? 
Allora vi lancio una sfida. Il 28 di giugno, si celebra l'International Lonely Bouquet Day 2020. E' una specie di flashob floreale. Normalmente si propone di creare uno o più bouquet da lasciare su una panchina, alla fermata dell'autobus, in uno studio medico ecc. Uno sconosciuto lo troverà e, si spera, lo porterà a casa con la gioia di aver ricevuto un atto disinteressato di gentilezza da uno sconosciuto.
 Questa cosa mi piace moltissimo, oltretutto credo che in questo momento possa avere il valore aggiunto di dare gioia a chi ne esce da questo periodo difficile. Forse, però non è l'anno migliore per lasciare in giro o recuperare fiori lasciati da chi non si conosce. Allora modifico un po' l'iniziativa e vi propongo di creare uno o più bouquet con quel che avete in giardino o che raccoglierete durante una passeggiata. Regalatelo a chi ha bisogno di un atto di gentilezza: una persona sola o anziana, un vicino di casa, un'amica che non vedete da tempo, la vostra mamma....l'elenco potrebbe essere lunghissimo.

 Quando lo consegnate, fate una foto se possibile, pubblicatela, aggiungete l'hashtag #internationallonelybouquetday e taggatemi come Sabrina Masnata su Facebook o su IG @garlands_of_hearts. Sarò felice di ripostare la felicità che avrete donato con i vostri fiori.



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