Piante da scoprire: zinnie

Ah le zinnie! Le ho snobbate per anni, chissà poi perchè. Poi ho deciso di provare a coltivarle e me ne sono innamorata. Semplicissime, anche per chi, come me, con i semi non ci sa molto fare. Ho tentato con una semplice bustina acquistata in un supermercato, ho gettato i semi in terra a maggio e piano piano sono germogliati, garantendomi una fornitura di fiori per i bouquet lunga una stagione. Stanno tornando di moda grazie ai Flower Designer americani, soprattutto, che le usano anche negli allestimenti nuziali. Ne esistono un'infinità di cultivar di ogni forma e colore.



Sono fiori generosi: più si tagliano più gettano nuovi germogli. Sono l'ideale per chi, come me, ama il giardino anche per creare composizioni stagionali e mazzetti da regalare. Sicuramente il prossimo anno ne pianterò nuove varietà. Ce ne sono di tutte le forme con più o meno petali e fusti più o meno alti.



Appartenenti alla famiglia delle Compisitae, sono originarie della fascia ovest del continente americano e arrivarono in Europa nella seconda metà del 1700, come la maggior parte di piante non autoctone. Il loro nome deriva da quello di Johan Gotfried Zinn, Direttore del giardino botanico dell'Università di Gottinga, Germania.




Simbolo di semplicità, la zinnia è stata la prima pianta a fiorire nella Stazione Spaziale Internazionale nel 2016. 

💜💚💙❤️

Happy sunny flowers, Zinnias are stunners in the summer garden. They bloom and bloom up to October, at least, if you remember to deadhead them. Extremely easy to grow, they're the symbol of simplicity. Flower stylists all over the world are making them popular also for wedding arrangements and bouquets.
I've been growing them for just one year and I believe I will never do without them anymore. 
They're my favourite summer ingredient for my seasonal bouquets, together with dahlias.
Native of the western area of America, They were brought to Europe in the second half of the XVIII century. Simbolo of simplicity, zinnias were the first flowers to bloom onboard the International Space Station in 2016.

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