Luna piena di giugno, una rosa nel cielo stellato!

 Domani, 14 giugno 2022, alle 13.52 la luna diventerà piena. Un fenomeno che, da sempre, mi affascina, ma che in questo mese, assume un significato particolare perchè il nostro satellite avrà sfumature rosa. Gli Algonchini, antica nazione nativa del Nord America, la battezzarono  'strawberry moon' ('luna di fragola') per questo motivo, ma anche perchè coincideva con il periodo di raccolta delle fragole. In altre tradizioni del Nord Europa viene chiamata: 'la luna delle rose' che in quelle zone fioriscono a giungo. Non potevo, quindi, lasciarla andare inosservata, non vi sembra?

Un plenilunio da non perdere, dunque, anche perchè domani notte nel cielo splenderà una 'superluna': il nostro satellite, infatti, si troverà al perigeo, cioè il punto della sua orbita più vicino alla terra, ecco perchè apparirà più grande e splendente del solito. 

La luna piena di giugno è l'annuncio del solstizio che, la prossima settimana, ci aprirà la porta dell'estate con le sue notti magiche ricche di antichi rituali e tradizioni, come ad esempio il mazzetto e l'acqua di San Giovanni di cui vi ho spesso raccontato.

Occhi e naso in sù, domani, non lasciate andare questa luna speciale senza fermarvi un attimo ad ammirarla.

L'ultimo post che ho scritto dedicato alla luna è del 20 dicembre, allora salutavo la 'Luna fredda', annuncio del sostizio di inverno. Pochi giorni dopo la mia Julie avrebbe iniziato a star male e mai avrei pensato che se ne sarebbe andata così in fretta. La luna piena ci invita a fare un bilancio della nostra vita e a lasciare andare ciò che non ci serve o che ci appesantisce....io ancora non riesco a lasciare andare quel dolore che è presente come una stretta al cuore ogni volta che penso a lei. Eppure,  oggi, qualche plenilunio dopo, sono qui a scrivere in compagnia di un nuovo cuoricino peloso che, casualmente (o forse no) è stata chiamata Luna da chi l'ha salvata dalla strada ed è arrivata una notte di maggio, in fase di luna nuova che  indica un nuovo inizio. Mentre viaggiavo verso Firenze per accoglierla pensavo a questa strana coincidenza, al nuovo inizio che stava arrivando per la mia famiglia e alla storia d'amore che avremmo scritto insieme a lei, piccolo tesoro ancora molto spaventato (e combina guai). Io non credo più molto nelle coincidenze, ogni cosa accade per un motivo. Sta a noi essere aperti e attenti a cogliere il significato di ogni piccolo avvenimento che accade nella nostra vita. 

(foto dal web)