Crisantemi: i fiori dell'oro

 "Ci sono fiori che si fanno leggere dagli occhi e fiori che si fanno leggere dall’anima, dandoti delle vibrazioni misteriose. Il crisantemo è uno di questi."

Fabrizio Caramagna

Il fiore del momento è, senza dubbio, il crisantemo, nome che in greco significa: fiore d'oro.

Adoro il colore bronzo dorato di questa varietà

Una pianta bellissima a cui ho dedicato lo spicchio di novembre sulla mia 'Ruota dei fiori dell'anno', un piccolo strumento che aiuta ad ancorarci al momento presente nell'andare delle stagioni (se ti fa piacere averla insieme al pdf che la spiega, lasciami un commento qui sotto, sarò felice di donartela). 

La ruota dei fiori dell'anno @garlandsofhearts Sabrina Masnata

Come vedi dall'illustrazione, il mantra del crisantemo è: "Sono grata" perchè questo fiore così ricco di petali è immagine di abbondanza, ma anche perchè una delle festività del mese che rappresenta è il Ringraziamento che, pur non appartenendo alla nostra tradizione, ci aiuta a dire grazie per ciò che abbiamo nel qui e ora. La gratitudine che esprime novembre, naturalmente, porta il nostro ricordo anche a chi ha donato gioia alla nostra vita passata, a chi non è più qui con noi fisicamente, ma rimane vivo nel nostro spirito, nella nostra mente. Anche questo è un dono del crisantemo che ci aiuta a onorare la memoria di chi non c'è più.

                                        

Meravigliosi crisantemi color cremisi nel mio giardino

Il crisantemo ha una bellezza raffinata. I suoi colori, spesso sgargianti, possono creare punti di luce e interesse in giardino nel momento in cui le altre fioriture iniziano a smorzarsi. Amo il momento di ottobre in cui, quasi all'improvviso, spuntano e maturano i capolini dei mille boccioli delle piante che ho in giardino. Sì, perchè io i crisantemi li coltivo per il loro valore ornamentale e  aspetto con ansia ottobre per potere fare rifornimento nei vivai locali che li vendono, purtroppo, solo in questo periodo. Ci sono in Italia alcuni produttori specializzati che li propongono tutto l'anno, ma che hanno difficoltà a far decollare il mercato di questo fiore proprio perchè qui da noi è troppo legato alla ricorrenza dei morti. Sono ancora pochi i giardinieri e i collezionisti che inseriscono crisantemi nelle bordure, ma spero che leggendo questo mio diario del giardino sempre più persone saranno invogliate a dare una possibilità in più ad un genere botanico dalla storia molto interessante. Perchè non ci provi anche tu?

Illustrazione di crisantemi che ho fatto qualche anno fa

Il genere Chrysantemum indicum comprende circa 37 specie di piante originarie principalmente dell’Asia orientale, appartenenti alla famiglia delle Asteraceae. Alcune varietà sono simili alla margherita, altri presentano forme molto diverse tra loro, dalla classica infiorescenza sferica e ricca di petali allungati, a piccoli pom pom che appaiono senza petali.

Cristantemi coreani della mia collezione

La coltivazione di questo fiore ha avuto origine in Cina circa 2500 anni fa e l'amore nei suoi confronti da parte del paese dei mandarini è testimoniato anche dalla sua presenza ricorrente nelle più antiche opere d'arte a tema botanico. In Giappone è il simbolo della famiglia imperiale ed è rappresentato sull'emblema del paese. Il crisantemo fu introdotto in Europa, precisamente in Francia, nel 1700 per poi diffondersi anche nelle Americhe. I collezionisti più appasionati di questo paese hanno contribuito alla conservazione di alcune varietà molto antiche che talvolta si trovano ad alcune fiere vivaistiche. 

Crisantemi verdi acquistati a Fiori, frutta e qualità che si svolge a Celle Ligure 

Il famoso cacciatore di piante (e di tè) Robert Fortune, ne portò in occidente diversi esemplari che aveva potuto ammirare nei giardini di Canton e non solo. I nostri giardini, come sai se segui il Roseto di Murta hanno un grande debito di gratitudine nei confronti della Cina. Da là, infatti, arrivano moltissime delle nostre amate piante. 

Ancora dalla mia collezione, crisantemi coreani

Allo stato spontaneo i crisantemi si presentano come erbacee perenni o piccoli cespugli che possono raggiungere più di un metro di altezza. Nei paesi temperati, sono coltivati all’aperto, come piante da giardino. Nel  Nord Euorpa e Nord America, invece, sono considerati soprattutto fiori da taglio dato che sono adattissimi anche per bouquet e composizioni floreali. Se osservi con attenzione gli interni di alcune serie TV, noterai la presenza di mazzi di crisantemi negli ingressi e nei salotti. In autunno, poi, le bellissime decorazioni dei portici, che abbondano sui social, sono un tripudio di zucche e crisantemi, hai notato?

Cristantemo in in boccio

Coltivare i crisantemi è facile. Il terreno perfetto è quello ben drenato, ma non hanno particolari esigenze. Dopo la fioritura si può sfoltire e arrotondare un po' la forma della pianta che rimarrà per tutto l'anno una presenza interessante con le sue belle foglie verdi dalla caratteristica forma lanceolata. Verso fine agosto, un'ulteriore potatura non drastica ci regalerà fioriture più abbondanti. Se la pianta sviluppa rami troppo lunghi, tende ad abbattersi per il peso dei fiori. Conviene, quindi, mettere legnetti di sostegno a quelli più pesanti per avere un portamento più ordinato. 

Abbondanza di capolini a fine ottobre

Allora, ti ho fatto venire voglia di dare una possibilità ai crisantemi? Non te ne pentirai!

Ti ringrazio per avere letto questa tappa del mio diario in giardino se vuoi lascia un commento, mi aiuterai a far viaggiare questo blog!

Sabrina