Un fiore per ogni mese: pelargoni per giugno

 'E poi veniva l'allegro giugno diverdi foglie abbigliato come fosse un suonatore'

Spenser


Risuanonano nella giornate già calde di inizio giugno le armonie della natura: cori di uccellini, rane che gracidano alla sera, urla gioiose di rondini che sfrecciano nel cielo e le prime cicale che fanno sentire il loro canto tra gli alberi: arriva l'estate!

Il diario di campagna di una signora inglese del primo novecento, Edith Holden

L'allungarsi delle giornate e il prolungarsi delle ore di sole fa sì che nei giardini si intensifichino i colori delle fioriture: begonie, fucsie, verbene e surfinie iniziano la loro danza che ci terrà compagnia nei mesi più caldi. Dovendo scegliere un fiore per celebrare il nuovo mese, però, ho decisio di accendere il riflettore su un grande classico: il pelargonio, cioè l'immancabile geranio che spopola su balconi, terrazzi e giardini.

Se da un lato devo ammettere di non amare particolarmente i classici parigini o gerani edera (che invece mio marito ama e acquista ogni anno), sono affascinata da quelli zonali che propongono foglie di diverso colore e fiori colore pastello che sono molto elaganti. Recentemente ho avuto la fortuna di fare due chiacchere con il proprietario di L'Antico fiore, vivaio specializzato del Lazio, che mi ha mostrato una serie di piante antiche di grande interesse, ne ho acquistate alcune su suo consiglio per avviare una piccola collezione.

I pelargoni della mia piccola collezione

I pelargoni, pur essendo molto diffusi, non solo fiori banali. Certamente sono fiori facili da coltivare e di sicuro effetto scenico. Come sempre, prendendosi del tempo per andare al di là delle varietà più commerciali e di fare qualche ricerca, si scopre un mondo di grande fascino e di incredibile abbondanza.

Il genere appartiene alla famiglie delle Geraniaceae ed è originario del Sud Africa. E' suddiviso in circa 280 specie con migliaia di diverse varietà orticole. Le specie più comuni sono Pelargonium zonale, quella con le foglie a cuore un po' pelose per intenderci, e Pelargonium peltatum detto edera che ha le foglie ricadenti e i fiori dai petali sottili.


Pelargonium zonale 'apple blossom' è un ibrido del 1800. Si dice che fosse uno dei fiori preferiti della Regina Vittoria. Il suo fiore è costituito da tanti piccoli fiorellini che sembrano piccole rose, le foglie sono di un bel verde acido 


Molto belle le varietà a foglia profumata di Geranium odoratissimum anche se tutte le varità hanno una tipica fragranza pungente di...geranio, non saprei come altro definirla, che viene anche usata in aromaterapia come antidepressivo e riequilibratore del sistema nervoso, forse perchè riporta la nostra mente alle calde giornate spensierate della nostra infanzia.


Ibrido inglese del 1967, 'Plum rambler' è per gli amanti dei pelargoni rossi. Anche in questo caso i fiori sono piccole rose che nei colori ricordano un po' le varietà cinesi.


Essendo un fiore molto diffuso nei giardini già dallla fine del 1600, anche il pelargone ha la sua simbologia: gentilezza, fertilità, salute, amore e purificazione. Tenere fiori recisi in un vaso di acqua fresca, infatti, pare cancellare le energie negative della casa. 


Pelargonium zonale 'Platinum' si caratterizza non solo per il colore rosso acceso del fiore, ma anche per la particolare variegatura delle foglie. In climi caldi, se piantato in terra, può crescere fino ad assumere le dimensioni di una piccola pianta rampicante.


Nell'antico calendario romano, giugno è il quarto mese dell'anno dedicato a Giunone. E' il mese che ospita il giorno più lungo dell'anno: il solstizio, conosciuto nel mondo anglosassone come mezza estate, in realtà. Molti sono i riti legati alla magica notte delle fate, ma torneremo a parlarne più avanti.

Altro giorno magico da segnare in calendario per questo mese è il 24 giugno, la notte di San Giovanni nella quale è tradizione preparare l'acqua o il mazzetto

Pelargonium zonale 'Rosa confetto' mi ha colpito per il colore cipria del fiore che risalta sul verde acido delle foglie. E' una varietà di proprietà del vivaio L'Antico fiore che lo propaga da una antica pianta di famiglia.

Un appuntamento del mese da diffondere dalle nostre parti è il giorno internazionale del bouquet solitario o 'sospeso': il 28 giugno nei paesi anglosassoni, le persone 'abbandonano' su una panchina o in altro luogo pubblico mazzolini di fiori nella speranza che qualcuno li prenda e li porti a casa con sè. Un piccolo gesto gentile che può rallegrare, anche un poco, la vita di una persona. Da un paio di anni sto provando a fare questo gesto e lo sto promuovendo tra le amiche, nella speranza che i fiori possano portare gioia a chi ne ha bisogno. Ma ne riparleremo sicuramente, per ora buon giugno a tutti!

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